Disturbo del sonno: il terrore nel sonno (pavor nocturnus)
Il pavor nocturnus (terrore nel sonno) compare nel primo terzo della notte e si manifesta con un brusco risveglio spesso accompagnato da urla, pianto, tachicardia, tachipnea (accelerazione del ritmo del respiro), sudorazione e pupille dilatate.
Il pavor nocturnus, e’ caratterizzato da un’intensita’ emotiva maggiore rispetto all’incubo. A differenza dell’incubo notturno, il terrore nel sonno si manifesta piu’ come una crisi d’angoscia. Il soggetto puo’ ricordare solo frammenti di sogno, ma non i contenuti.
Durante l’episodio, non e’ semplice svegliare o rassicurare la persona, e spesso, anche se sembra sveglia, non lo e’ perche’ la soglia della veglia non e’ stata raggiunta. Al mattino infatti, la persona non ricorda nulla. L’episodio, puo’ durare da 1 a 10 minuti e generalmente avviene tra i 4 e i 12 anni, in alcuni casi anche dai 20 ai 30.
Il pavor nocturnus e’ generalmente un fenomeno benigno e transitorio. Sono stati riscontrati fattori di ereditarieta’.